Glutatione vs precursori
GLUTATIONE VS PRECURSORI ( NAC, SAMe, Acido alfa lipoico, Curcumina, Silimarina,Zinco, Vit B)
Il Glutatione è un tripeptide, formato da Acido Glutammico, Cisteina e Glicina, indispensabile per numerose e fondamentali azioni nel nostro organismo che sinteticamente si riassumono in queste tre fasi:
1) Azione Antiossidante, in quanto componente fondamentale del Glutatione perossidasi uno dei più importanti enzimi antiossidanti intracellulari assieme al Super ossido dismutasi (SOD) e la Catalasi
2) Azione chelante nei confronti di xenobiotici, metalli pesanti e in generale di tutti gli inquinanti ambientali e atmosferici (Glifosato, PM 10, Pfas, Organofosfati ecc.)
3) Azione regolatrice della risposta immunitaria TH1TH2 e quindi dell’inflammaging/Immunosenescenza. Come visto nel precedente post (GLUTATIONE INFLAMMAGING IMMUNOSENESCENZA TH2 VS TH1)
L’assorbimento orale di questa sostanza è generalmente scarso, quindi conviene usare dei precursori che ne aumentino sia la sintesi (Curcumina, Silimarina, Zinco, Vit B6) che diano le sostanze necessarie per la sua formazione (NAC, SAMe). L’utilizzo dei precursori è comunque più conveniente in quanto ognuno di questi associa numerose altre azioni importanti a completamento della sintesi di glutatione e che questa importante sostanza non ha, quindi la sinergia è ottima e ne aumenta lo spettro d’azione, vediamo alcune azioni associate:
N ACETIL CISTEINA (NAC): 20111 Citazioni su Pubmed. Azione mucolitica, azione antiossidante propria, azione antinfiammatoria per inibizione della traslocazione dell’NfKb all’interno del nucleo cellulare. L’NfKb è il fattore di trascrizione che inizia la produzione di citochine proinfiammatorie. Contrasta di conseguenza anche la neuroinfiammazione (Parkinson, Alzheimer) Regola direttamente e indirettamente la trasmissione cellulare glutammatergica, responsabile dell’eccitazione neuronale. Contrasta il dolore neuropatico, migliora gli esiti dell’ischemia riperfusione in caso di ictus, diventa add on therapy per l’eradicazione di Helicobacter Pylori.
Molecules. 2018 Dec
Overview on the Effects of N-Acetylcysteine in Neurodegenerative Diseases
Giuseppe Tardiolo, Placido Bramanti, and Emanuela Mazzon*
Vi sono studi interessanti anche come molecola insulino sensibilizzante, utile quindi nella sindrome metabolica (sovrappeso, ipertensione, intolleranza al glucosio, trigliceridi alti e bassi livelli di HDL), nella sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) spesso associata a sindrome metabolica. La NAC ha abbassato i livelli di Insulina circolante e migliorato la sensibilità periferica all’insulina. Usata da sola o come add on therapy con metformina o clomifene citrato. Nota da sempre l’azione contro la tossicità da acetomifene (Paracetamolo). Usata nelle pazienti con infertilità, nelle bronchiti croniche, nella colite ulcerosa dove vi è un’azione antinfiammatoria e rigenerante le giunzioni strette (Leaky gut syndrome). Usata nel cancro al fegato, migliora l’affaticamento muscolare negli sportivi, nel trattamento dell’asma, alti dosaggi abbassano l’omocisteina nei pazienti con emodialisi.
Cell J. 2017 Apr-Jun
A Review on Various Uses of N-Acetyl Cysteine
Vida Mokhtari, M.Sc,1,2,3 Parvaneh Afsharian, Ph.D,2 Maryam Shahhoseini, Ph.D,2 Seyed Mehdi Kalantar, Ph.D,1and Ashraf Moini, M.D3,4,*
S ADENOSIL METIONINA (SAMe): 4349 citazioni su Pubmed. E’ il principale donatore di gruppi metilici (CH3) in più di 100 reazioni metiltransferasi: utilizzata in caso di depressione, depressione post partum, HIV, Parkinson, Alzheimer, dipendenza da sostanze stupefacenti, fibromialgia, osteoartrite, epatiti o cirrosi sia alcolica che da virus e combatte la colestasi. Attiva la transulfurazione meccanismo fondamentale per abbassare i livelli di omocisteina, entra nella catena di sostanze che formano la L-Carnitina amminoacido necessario al trasporto di acidi grassi a lunga catena nel mitocondrio per la beta ossidazione e conseguente produzione energetica.
J Clin Psychiatry. 2017 Jun
S-Adenosylmethionine (SAMe) for Neuropsychiatric Disorders: A Clinician-Oriented Review of Research, MD, PhD,1 Patricia Gerbarg, MD,2 Teodoro Bottiglieri, PhD,3 Lila Massoumi, MD,4Linda L. Carpenter, MD,5 Helen Lavretsky, MD,6 Philip R. Muskin, MD,7 Richard P. Brown, MD,7 andDavid Mischoulon, MD, PhD8
ACIDO ALFA LIPOICO5361 citazioni su Pubmed. Potente antiossidante sia extra che intracellulare, rigenera altri antiossidanti come CoQ10, Vit.E, Vit.C, migliora la memoria, migliora l’azione delle deiodinasi necessarie alla trasformazione dell’ormone tiroideo T4 nella sua forma attiva T3, inibisce NfKb quindi azione antinfiammatoria. Utilizzato per contrastare il parto pretermine e l’aborto spontaneo. Azione ipoglicemizzante e antinfiammatoria, CPR, TNF alfa e IL6, tipici markers dell’inflammaging. Utile per gli sportivi, azione agonista per i recettori Glut 1 e Glut 4 quindi miglioramento dell’utilizzo del glucosio per la produzione energetica. Utile nelle neuropatie (sciatica, cervicobrachialgie, tunnel carpale, nevralgia del trigemino ecc). Protegge il neurone e la neuroinfiammazione utile nel Parkinson, Alzheimer. Migliora l’infiammazione dell’intestino tenue e le fasi II e III della detossificazione epatica. Azione chelante di metalli pesanti e xenobiotici.
Curr Med Chem. 2014
Physiological effect and therapeutic application of alpha lipoic acid.
Park S, Karunakaran U, Jeoung NH, Jeon JH, Lee IK1.
CURCUMINA13334 citazioni su Pubmed Polifenolo della curcuma longa usato da millenni in oriente da qualche decennio si usa in occidente come estratto per svariate condizioni patologiche. Azione anticancro, antiossidante, stimola NrF2 il fattore di trascrizione intracellulare che attiva la sintesi di Glutatione, la sintesi di Eme ossigenasi enzima antinfiammatorio, e stimola le fasi II e III di detossificazione epatica. Solo le forme complessate con fosfatidil colina non interagiscono con il Citocromo P450 e conseguentemente con il metabolismo dei farmaci al contrario delle forme non fitosomate che possono interferire con il metabolismo dei farmaci. Inibisce l’NfKb fattore intranucleare proinfiammatorio,IL1, IL6, TNF alfa, COX2, PGE2, 5-Lipossigenasi.
Utilizzata nell’osteoartrite, microangiopatia del diabetico, nell’uveite, nelle retinopatie, nelle neuroinfiammazioni (Parkinson, Alzheimer), colite ulcerosa, Chron. Elimina metalli pesanti e xenobiotici, elimina gli AGEs (prodotti della glicazione avanzati). Inibisce il cortisolo intra cellulare responsabile dell’obesità omentale, utile come antidepressivo.
Biomed Pharmacother. 2017 Jan.
Phytosomal curcumin: A review of pharmacokinetic, experimental and clinical studies.
Mirzaei H1, Shakeri A2, Rashidi B3, Jalili A1, Banikazemi Z4, Sahebkar A5.
SILIMARINA3366 citazioni su Pubmed utile nelle epatopatie, malattie infiammatorie, malattie della pelle, problemi neurologici, ipercolesterolemia. Abbassa i livelli di PGE2 prostaglandina proinfiammatoria e Beta glucuronidasi enzima prodotti da proteobatteri come l’Escherichia coli e implicato nel cancro al colon oltre che essere responsabile della liberazione del legame con acido glucuronico delle tossine e degli estrogeni e reimmettendoli nella circolazione sanguigna.
Adv Exp Med Biol. 2016;929:25-44.
Silymarin and Its Role in Chronic Diseases.
nt J Cancer. 2002 Oct 10
Silymarin, a naturally occurring polyphenolic antioxidant flavonoid, inhibits azoxymethane-induced colon carcinogenesis in male F344 rats.
Kohno H1, Tanaka T, Kawabata K, Hirose Y, Sugie S, Tsuda H, Mori H.
ZINCOMinerale fondamentale per più di 300 reazioni enzimatiche e più di mille fattori di trascrizione, spesso carente come apporto alimentare, utile per la corretta risposta del sistema immunitario, azione antiossidante (SOD), antiacidosi favorisce la riconversione dell’acido lattico a livello epatico in glicogeno (Ciclo di Cori), la supplementazione si è dimostrata utile nel migliorare l’insulino resistenza e nello stimolare la rigenerazione delle cellule beta del pancreas e nel diminuire il peso corporeo. Stimola la formazione dell’alcool deidrogenasi necessario alla catabolizzazione dell’alcool. Stimola la produzione di progesterone, indicato nelle sindromi da iperestrogenismo come la sindrome premestruale. Migliora vista, olfatto e memoria. Stimola l’ormone della crescita e del liquido spermatico. Migliora la pelle e i capelli.
Curr Dev Nutr. 2019 Jun 13;.
Beneficial Impacts of Dietary Zinc Supplementation on Islet β-cells
Anyakudo M1, Adewunmi J2.
VITAMINE del Gruppo B
La vitamina B1 Tiamina è essenziale per il metabolismo energetico, in particolar modo dai carboidrati e nella formazione di ribosio, costituente fondamentale di biomolecole come ATP, NADH, FADH, DNA ecc. NADH e FADH sono essenziali nei processi di detossificazione epatica in particolare nella fase I perché forniscono gli elettroni necessari all’ossidazione operata dal Citocromo P450.
La vitamina B2 riboflavina diventa FMN e FAD coenzimi necessari al metabolismo di grassi, carboidrati e proteine e come FADH dona elettroni necessari al funzionamento della detossificazione di Fase I.
La vitamina B3 niacina diventa NADH coenzima di diverse deidrogenasi fra cui l’alcool deidrogenasi e fondamentale nella respirazione cellulare. Diventa componente essenziale del fattore di tolleranza al glucosio (assieme al cromo). Permette un risparmio dell’amminoacido triptofano che in carenza di B3 verrebbe sacrificato per produrla riducendo così la formazione di serotonina e melatonina. Dona elettroni per i meccanismi di ossidazione delle tossine del Citocromo P450.
La vitamina B5 o acido pantotenico è componente fondamentale del coenzima A (assieme a B1, B3 e ciste amina) che diventa Acetil Coenzima A, necessario alla respirazione cellulare, precursore del Coenzima Q10. Forma Acetilcolina e N acetilglucosammina, fondamentale per la Fase II di detossificazione epatica ossia la fase dell’Acetilazione in cui l’Acetil coenzima A si coniuga con le tossine per lo smaltimento finale.
La vitamina B6 viene trasformata nella sua forma attiva il piridossalfosfato (PLP) diventa il coenzima di oltre 100 reazioni coinvolte nel metabolismo degli amminoacidi, catalizza il primo stadio della sintesi dell’eme, nonché aiuta la transulfurazione necessaria alla trasformazione dell’omocisteina in cisteina. Aiuta la sintesi di glicina e cisteina dalla serina quindi del glutatione. Stimola la gluconeogenesi e la L-carnitina necessaria al metabolismo dei grassi. in particolare aiuta la sintesi di ammine biogene da amminoacidi: la serotonina da triptofano, e il GABA da acido gluttamico.
La vitamina B 9 e vitamina B12 necessarie alla trasformazione dell’omocisteina in metionina (rimetilazione) formazione dei globuli rossi e salute del sistema nervoso. E gli studi più recenti hanno confermato la sicurezza di questo tipo di integrazione anche nei pazienti affetti da cancro.
Medicine (Baltimore). 2016 Aug;
Effect of vitamin B supplementation on cancer incidence, death due to cancer, and total mortality
A PRISMA-compliant cumulative meta-analysis of randomized controlled trials
In conclusione i precursori sono doppiamente utili in quanto espletano moltissime funzioni vitali oltre alla sintesi del Glutatione.
estremamente interessante come ripasso continuo di biologia molecolare grazie